Cosa succede se il governo cade: ecco quali sembrano essere le prospettive future, che escludono governo tecnico e nuove riformulazioni

La crisi di governo sembra sempre più vicina. Ad oggi, infatti, sono tanti gli indizi che lasciano pensare che molto presto ci possano essere delle ulteriori problematiche che potrebbero addirittura creare una nuova rottura e quindi determinare una crisi insanabile. Continui litigi tra i vari esponenti dei due partiti che governano il nostro paese non fanno che accelerare questa possibilità, così come l’avanzata del centro destra nelle Regioni, simbolo evidente di un desiderio di cambiamento ma soprattutto della volontà del popolo di decidere a chi consegnare l’arduo compito di governare.

Sicuramente, se il governo cadesse, non ci potrebbero essere più nuove riformulazioni dello stesso, come è già avvenuto la prima volta, in estate, con la bomba lanciata da Matteo Salvini che determinò la sfiducia a Conte e quindi preparò la strada verso la formazione di un secondo governo. Secondo quanto dichiarato dallo stesso presidente Sergio Mattarella, se il governo cadrà, “formule politiche ulteriori non sono ammesse”.

Questo significherebbe che si andrà ad elezioni? È molto probabile come possibilità, anche perché attualmente non sembra essere prevista nemmeno l’ipotesi di un governo tecnico.