Se questo è un uomo: in scena al Teatro Argentina

Dal 5 al 17 novembre il Teatro Argentina accoglie il monologo ininterrotto   dell’opera di Primo Levi Se questo è un uomo, una nuda e limpida voce nella babele di rumori e grida del campo di concentramento di Auschwitz.

Nel centenario della nascita di Levi, il direttore di TPE – Teatro Piemonte Europa, Valter Malosti, firma la regia e l’interpretazione di questa opera prima. La voce è quella del testimone-protagonista, ma i suoi registri sono molti: espressivi, narrativi, percettivi e di pensiero e sono questi, nel loro divenire, la vera azione del testo.

 

«Volevo creare un’opera – dice Malosti – che fosse scabra e potente, come se quelle parole apparissero scolpite nella pietra. Spesso ho pensato al teatro antico mentre leggevo e rileggevo il testo. Da qui l’idea dei cori tratti dall’opera poetica di Levi detti o cantati». Se questo è un uomo è infatti un’opera acustica. A fare da contrappunto i tre madrigali originali, creati da Carlo Boccadoro, a partire dalle poesie che Levi scrive nel 1945-46, immediatamente dopo il ritorno dal campo di concentramento.

 

Lo spettacolo è accompagnato anche da due spettacoli in ospitalità: Il sistema periodico adattato dallo stesso Malosti e interpretato da Luigi Lo Cascio (11 novembre al Teatro Argentina) e Se questo è Levi dei Fanny&Alexander, performance/reading itinerante negli spazi di Argentina e Valle (22/23/24 novembre).

 

Se questo è un uomo è uno dei pannelli del progetto Me, mi conoscete. Primo Levi a teatro, ideato da Valter Malosti per il TPE con la collaborazione del Centro Internazionale di Studi Primo Levi, il Comitato Nazionale per le celebrazioni del centenario della nascita di Primo Levi e il Polo del ‘900, che a Torino ha visto, fra aprile e maggio 2019, la messa in scena anche de I sommersi e i salvati (con Fabrizio Gifuni, Teatro Regio, per Biennale Democrazia), Il sistema periodico (con Luigi Lo Cascio, Teatro Astra) e i due «racconti minerali» Piombo con Nino D’Introna e Mercurio con Richi Ferrero (Teatro Astra).

Info: 06.684.000.311/314 – www.teatrodiroma.net

 

Fonte: Comune di Roma

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